03-10-11
Per la terza volta nel giro di un anno si mette mano ai diritti pensionistici, come se fossero una regalia, piuttosto che la salvaguardia di un'anzianità dignitosa.
Per la terza volta nel giro di un anno si impedisce ai lavoratori di programmare con certezza l'uscita dal lavoro, iniziato spesso, per le generazioni con i requisiti attuali, in età precoce.
In un Paese dove il lavoro di cura è ancora affidato esclusivamente alle donne, in un Paese in cui si sta pensando a tagli significativi all'assistenza, allungare l'età pensionabile delle donne vuol dire chiedere ad esse ancora una volta sacrifici maggiori.
-> approfondimenti sul sito nazionale
-> scheda flc cgil la normativa sulle pensioni pubbliche dopo le manovre economiche del 2011
-> volantino flc cgil pensioni e manovra economica settembre 2011
LA NORMATIVA IN MATERIA DI PENSIONI PUBBLICHE DOPO LE MANOVRE ECONOMICHE DEL 2011
Dopo le ultime manovre ci sono pessime novità per coloro che credevano di poter andare in pensione a settembre prossimo.Per la terza volta nel giro di un anno si mette mano ai diritti pensionistici, come se fossero una regalia, piuttosto che la salvaguardia di un'anzianità dignitosa.
Per la terza volta nel giro di un anno si impedisce ai lavoratori di programmare con certezza l'uscita dal lavoro, iniziato spesso, per le generazioni con i requisiti attuali, in età precoce.
In un Paese dove il lavoro di cura è ancora affidato esclusivamente alle donne, in un Paese in cui si sta pensando a tagli significativi all'assistenza, allungare l'età pensionabile delle donne vuol dire chiedere ad esse ancora una volta sacrifici maggiori.
-> approfondimenti sul sito nazionale
-> scheda flc cgil la normativa sulle pensioni pubbliche dopo le manovre economiche del 2011
-> volantino flc cgil pensioni e manovra economica settembre 2011