08-04-2015
Sciopero delle attività non obbligatorie
Le organizzazioni sindacali della Scuola della Provincia di Bolzano aderiscono allo sciopero delle attività non obbligatorie indetto dal 9 aprile al 18 aprile 2015 dai sindacati nazionali per contrastare i contenuti negativi del Disegno di Legge sulla buona scuola del Governo. In particolare chiediamo:
1. La stabilizzazione dei precari;
2. il riconoscimento del valore della collegialità, contro la gerarchizzazione dei poteri nella scuola;
3. la regolazione contrattuale della mobilità, mantenendo il principio della titolarità di scuola;
4. l’avvio del confronto contrattuale per tutte le materie che riguardano il rapporto di lavoro.
Indicazioni operative per la Provincia di Bolzano
Lo sciopero prevede l’astensione da tutte le attività aggiuntive oltre l’orario di servizio obbligatorio. Per i docenti nelle scuole a carattere statale della provincia di Bolzano l’astensione riguarda le attività di insegnamento compensate come ore straordinarie perché aggiuntive alle 22 ore settimanali per i/le docenti delle scuole primarie (art. 5, comma 1), ovvero aggiuntive alle 20 ore settimanali per i/le docenti di seconda lingua e di religione delle scuole primarie (art. 5, comma 3) e per i/le docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado (art. 6, comma 1).
NB: sono escluse dall’astensione, anche se retribuite come ore straordinarie, le attività di insegnamento oltre la ventesima ora previste nei contratti individuali in relazione all’assegnazione dell’insegnamento curricolare in classi collaterali, ovvero come risultanti dalla somma di più contratti.
Per quanto riguarda le attività funzionali all’insegnamento, l’astensione riguarda le attività previste dagli articoli:
11) Collaboratori/trici del/la dirigente scolastico/a e attività aggiuntive non di insegnamento,
12) Coordinatori/trici di plesso e di sezione staccata,
13) Funzioni strumentali,
29) Docenti vicari.
L’astensione non riguarda né le attività previste dall’articolo 8 “Orario funzionale all’insegnamento”, né quelle previste dall’art. 8 bis Norme transitorie contratto 06 ottobre 2006.
Modalità di adesione allo sciopero
Per le prestazioni aggiuntive di insegnamento oltre l'orario obbligatorio è sufficiente dichiararsi in sciopero con una unica comunicazione valida per tutto il periodo (cioè per 10 giorni) oppure anche solo per una parte dei giorni.
Per le attività funzionali all’insegnamento remunerate con un’indennità, è opportuno rendere una dichiarazione e dire in che modo si vuole aderire alla protesta: decide cioè il lavoratore se dichiarare che intende aderire per tutti i 10 giorni oppure anche solo per una parte di essi.
Modulo per comunicare l'adesione allo sciopero.
Sciopero delle attività non obbligatorie
Le organizzazioni sindacali della Scuola della Provincia di Bolzano aderiscono allo sciopero delle attività non obbligatorie indetto dal 9 aprile al 18 aprile 2015 dai sindacati nazionali per contrastare i contenuti negativi del Disegno di Legge sulla buona scuola del Governo. In particolare chiediamo:
1. La stabilizzazione dei precari;
2. il riconoscimento del valore della collegialità, contro la gerarchizzazione dei poteri nella scuola;
3. la regolazione contrattuale della mobilità, mantenendo il principio della titolarità di scuola;
4. l’avvio del confronto contrattuale per tutte le materie che riguardano il rapporto di lavoro.
Indicazioni operative per la Provincia di Bolzano
Lo sciopero prevede l’astensione da tutte le attività aggiuntive oltre l’orario di servizio obbligatorio. Per i docenti nelle scuole a carattere statale della provincia di Bolzano l’astensione riguarda le attività di insegnamento compensate come ore straordinarie perché aggiuntive alle 22 ore settimanali per i/le docenti delle scuole primarie (art. 5, comma 1), ovvero aggiuntive alle 20 ore settimanali per i/le docenti di seconda lingua e di religione delle scuole primarie (art. 5, comma 3) e per i/le docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado (art. 6, comma 1).
NB: sono escluse dall’astensione, anche se retribuite come ore straordinarie, le attività di insegnamento oltre la ventesima ora previste nei contratti individuali in relazione all’assegnazione dell’insegnamento curricolare in classi collaterali, ovvero come risultanti dalla somma di più contratti.
Per quanto riguarda le attività funzionali all’insegnamento, l’astensione riguarda le attività previste dagli articoli:
11) Collaboratori/trici del/la dirigente scolastico/a e attività aggiuntive non di insegnamento,
12) Coordinatori/trici di plesso e di sezione staccata,
13) Funzioni strumentali,
29) Docenti vicari.
L’astensione non riguarda né le attività previste dall’articolo 8 “Orario funzionale all’insegnamento”, né quelle previste dall’art. 8 bis Norme transitorie contratto 06 ottobre 2006.
Modalità di adesione allo sciopero
Per le prestazioni aggiuntive di insegnamento oltre l'orario obbligatorio è sufficiente dichiararsi in sciopero con una unica comunicazione valida per tutto il periodo (cioè per 10 giorni) oppure anche solo per una parte dei giorni.
Per le attività funzionali all’insegnamento remunerate con un’indennità, è opportuno rendere una dichiarazione e dire in che modo si vuole aderire alla protesta: decide cioè il lavoratore se dichiarare che intende aderire per tutti i 10 giorni oppure anche solo per una parte di essi.
Modulo per comunicare l'adesione allo sciopero.