07-08-08
L'aumento di 30 posti deliberato in giugno non basta neppure a far fronte all'incremento delle classi (18 classi in più nell'organico di fatto del prossimo anno).
A fronte di un notevole aumento del numero delle diagnosi di alunni in situazione di handicap, il numero dei docenti specializzati rimane largamente inferiore a quanto stabilito dalla legge. L'insegnamento dell'inglese nella scuola primaria è entrato a pieno titolo nell'ordinamento di tutte le classi, ma i relativi posti sono addirittura diminuiti rispetto all'anno scorso. Le misure individuate per far "quadrare i conti" hanno seguito una logica emergenziale, si è tagliato dove risultava più facile: dai posti in pediatria oncologica ai progetti sulla dislessia, dai laboratori di musica all'integrazione dei Rom, sino all'azzeramento di tutte le attività sportive, sono stati cancellati progetti che qualificavano da anni l'offerta formativa degli istituti di lingua italiana della Provincia di Bolzano .
Emerge in modo molto chiaro una grave carenza nelle capacità di previsione e di programmazione degli uffici preposti. L'intendenza ha ammesso la grave inadeguatezza degli organici e ha chiesto un ulteriore adeguamento di trenta posti (6 per l'incremento delle classi, 13 per l'integrazione, 11 per la salvaguardia dei progetti di qualità). Al nuovo assessore Francesco Comina il compito di spiegare alla Giunta provinciale del prossimo 10 agosto le ragioni delle scuole italiane (e di individuare le responsabilità delle evidenti carenze nella gestione politica e amministrativa di tutta questa delicata partita).
ORGANICO DOCENTI DELLE SCUOLE ITALIANE: MANCANO 30 POSTI !
Su sollecitazione della FLC GBW si è svolto presso la Sovrintendenza un incontro sulla determinazione dell'organico di fatto e la sua assegnazione alle scuole italiane per il prossimo anno scolastico. Le informazioni che abbiamo ricevuto dal Direttore di Ripartizione, Dott. Vidoni, hanno confermato purtroppo i segnali di allarme provenienti dalle scuole e hanno rafforzato i motivi della nostra preoccupazione.L'aumento di 30 posti deliberato in giugno non basta neppure a far fronte all'incremento delle classi (18 classi in più nell'organico di fatto del prossimo anno).
A fronte di un notevole aumento del numero delle diagnosi di alunni in situazione di handicap, il numero dei docenti specializzati rimane largamente inferiore a quanto stabilito dalla legge. L'insegnamento dell'inglese nella scuola primaria è entrato a pieno titolo nell'ordinamento di tutte le classi, ma i relativi posti sono addirittura diminuiti rispetto all'anno scorso. Le misure individuate per far "quadrare i conti" hanno seguito una logica emergenziale, si è tagliato dove risultava più facile: dai posti in pediatria oncologica ai progetti sulla dislessia, dai laboratori di musica all'integrazione dei Rom, sino all'azzeramento di tutte le attività sportive, sono stati cancellati progetti che qualificavano da anni l'offerta formativa degli istituti di lingua italiana della Provincia di Bolzano .
Emerge in modo molto chiaro una grave carenza nelle capacità di previsione e di programmazione degli uffici preposti. L'intendenza ha ammesso la grave inadeguatezza degli organici e ha chiesto un ulteriore adeguamento di trenta posti (6 per l'incremento delle classi, 13 per l'integrazione, 11 per la salvaguardia dei progetti di qualità). Al nuovo assessore Francesco Comina il compito di spiegare alla Giunta provinciale del prossimo 10 agosto le ragioni delle scuole italiane (e di individuare le responsabilità delle evidenti carenze nella gestione politica e amministrativa di tutta questa delicata partita).